Il monumento più antico tra le dimore civili di pregio è il palazzo Nunziata risalente al 1738. Il palazzo fu fatto edificare da Francesco dell’Annunziata della ricca borghesia napoletana. Fu progettato dall’architetto Luigi Vanvitelli noto architetto e pittore, famoso per la progettazione della reggia di Caserta. Il palazzo disponeva di un ricco giardino, ornato di statue e di fontane. La cappella al suo interno reca decorazioni identiche a quelle del palazzo; alle pareti laterali vi sono i medaglioni in stucco a rilievo dei vari personaggi della famiglia Nunziata. L’altare di stile barocco, in marmo, un tempo aveva alla parete una tela di Angelo Mozzillo, rappresentate la Madonna del Monte Carmelo, candelabri barocchi in bronzo massiccio.
Le prime notizie che documentano l’edificio carmelitano risalgono al 1719. Acquistato nel 1743 da Francesco dell’Annunziata, subisce un primo intervento di restauro nel 1751. Tra 1785 e 1788 il figlio Cristoforo modifica e amplia la Cappella. La chiesa si dispone su due livelli, un piano terra e una cripta sottostante L’impianto è rettangolare La peculiarità della cappella è data dalla decorazione musiva dell’interno e dell’esterno che non modifica l’impianto architettonico, ma lo arricchisce di uno spettacolare mosaico di ideazione di Giacinto Nunziata.